20Century Boys, prime impressioni

 

Allora, sono appena tornato dalla visione di 20-seiki shônen (20Century Boys)

 Come sempre lascio qui alcune impressioni a caldo, confuse et astruse:

 

Premetto che sono fra quelli che non conosce assai bene il manga (cioe`, non l`ho letto)

Intanto c`e` da dire che le due ore e venti minuti del film sono passate in un baleno, i continui salti temporali, 1973, 1997, 2001, 2015 ritmano il film disvelando a poco a poco il mistero, anche se questo film e` piu` un preludio, difficile giudicarlo da solo, bisognerebbe aspettare gli altri due, infatti alla fine le domande iniziali aumentano anziche` diminuire (ed e` un pregio).

I vari flash back, non sono in realta` tali, perche` non c`e` , almeno nel film (non so nel manga) una realta` temporale che prenda il sopravvento sull`altra e poi stilisticamente i vari periodi sono resi in modo diverso anche grazie ad un buon uso dei colori e del ritmo delle scene. 

Azzeccatissima la maschera bambinesca fatta indossare al cattivo (Tomodachi) e bellissimo l`accompagnamento musicale quasi noise quando questo personaggio entra in scena. 

Toyokawa Etsushi (Occho) , che entra in scena nella seconda parte del film, conferma di essere uno degli interpreti migliori del panorama giapponese, ma anche tutti gli altri offrono una buona prestazione a cominciare da Karasawa Toshiaki (Kenji). Impressionante la somiglianza degli attori bambini e dei loro corrispettivi adulti….davvero….

Ci sono alcune scene, quando il protagonista viene tacciato come terrorista con un abile ma distorto uso dei media, che forse potevano essere ampliate (non so nel manga, forse questa critica sociale e` piu` forte) . Stesso discorso vale per il concetto di karuto (le sette pseudo religiose giapponesi) , c`e` un iniziale critica ma forse (anzi sospetto , sicuramente) si sviluppera` negli altri due episodi. Questo perche` parlando con chi ha letto il manga, mi dicevano che questo elemento e` abbastanza presente nel fumetto (commenti su questo punto sono graditi) 

Alcune scene mi sembrano troppo improvvise, come se ci fosse stato un taglio narrativo per non allungare troppo il film, ma diciamo che sono pochi questi passaggi (e potrebbero perfino essere funzionali alla trama della trilogia nel suo complesso..)

Uno dei pregi maggiori del film e`, oltre al ritmo a cui accennavo prima,  l`atmosfera di tensione e di paranoia che riesce a creare. Il regista Tsutsumi Yokihiko e` abile poi ha usare i silenzi, degli improvvisi zoom in avanti, dei filtri per le immagini…..insomma una certa poppizzazione del visivo, che secondo me raggiunge il suo apice nella scena drammatica e spassosissima allo stesso tempo, in cui Kenji si traveste da coniglio gigante rosa ed assieme ad Occho scendono nel loro rifugio….

 

e poi la complessita` dei mille rivoli della trama, il loro intrecciarsi o meno, i vari avvenimenti marginali che potrebbero essere poi decisivi a lunga portata (qui e` bravo il regista a mettere tutto sullo stesso piano), non creano il caos, anzi e` una conplessita` in cui e` necessario perdersi……

Direi che questo primo episodio e` una rampa di lancio per lo sviluppo che presumibilmente si avra` negli altri due….. 

 e allora e` ansia per  il secondo (31 gennaio) 

Le impressioni sono a caldissimo quindi puo` darsi che modifichi le cose scritte…..anzi….

5 Comments

  1. riflettendoci a mente piu` o meno fredda quasi quasi potrebbe avere lo stesso effetto di Akira.
    Mi spiego: cosi` come Akira pur perdendo in complessita` rispetto al manga, e` stato una piattaforma di lancio internazionale per il cinema di animazione, cosi` potrebbe esserlo 20century Boys (fatte le dovute proporzioni) per il cinema sf nipponico……

  2. non sapevo neanche dovesse uscire qualcosa del genere su 20th century boys.
    quindi grazie per la notizia.

    se posso permettermi ti consiglierei di leggere il manga.

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